Arshile Gorky 1904-1948
Legato indissolubilmente alla cultura della sua terra, l’Armenia, ma immerso nel milieu artistico newyorkese della prima metà del ‘900, Arshile Gorky fece da tramite fra Europa e Stati Uniti, aprendo la via all’Espressionismo Astratto.
Gustavo Vèlez , scultore
Classe 1975, lo scultore colombiano ha trovato nella città di Pietrasanta un’opportunità creativa unica: imparare, approfondire ed eseguire opere scultoree in marmo. Questa materia unica e affascinante assume valenze di forza e fragilità per una magica antitesi, ma simultaneamente unione.
Koen Vanmechelen un artista concettuale
Il belga Koen Vanmechelen (1965) è un artista concettuale apprezzato in tutto il mondo. Originale e pionieristica, la sua opera tratta i temi dell’identità e la diversità bioculturale.
Lo scultore Gioni David Parra “frammenti di un discorso scultoreo”
Tra gli artisti che stanno suscitando l’interesse del collezionismo internazionale, merita sottolineare l’opera nonchè la figura umana e poetica dell’italiano Gioni David Parra.
Massimiliano Donnari in arte “MAMO”
MaMo è un insolito accordo musicale sul pentagramma dell'arte. Insolito, perché Massimiliano Donnari, nello scegliere un logo simile a due note www.mamodart.com, nonostante le possibili assonanze con artisti di spicco, ha una personalità riconoscibile e definita.
Antonio Freiles libertà e confini
La nostra percezione è chiamata ogni giorno a nuove modalità conoscitive, di fronte ad una realtà che muta rapidamente i suoi codici linguistici ci sentiamo spesso inadeguati ed incapaci a scorgerne con assoluta certezza contorni e confini. Il linguaggio diviene sempre più punto di scontro tra le laceranti tensioni di una libertà forse solo percepita e le sue infinite limitazioni.
Lorenzo Puglisi “pitture di luce e di tenebra”
Gli oli di Lorenzo Puglisi ci catturano a tal punto che vi vorremo affondare gli occhi, e non soltanto gli occhi ma tutti i sensi, avviluppati nella trama densa della più misteriosa storia della pittura che egli ha irretito per noi.
Georg Baselitz ed Emilio Vedova a Venezia
Diventato famoso internazionalmente per le sue figure capovolte, il tedesco Georg Baselitz (1938) è il primo artista vivente a esporre alle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Baselitz, assiduo frequentatore del bel Paese e di Venezia, ha avuto fonti di ispirazioni in vari artisti rinascimentali, da Giovanni di Paolo, Rosso Fiorentino e Jacopo da Pontormo.