Una donna che si emoziona e sa emozionare. Perché la sua vita stessa è un’emozione.
Vissuta pienamente senza risparmiarsi, con un solo obiettivo: realizzare i sogni di una bambina che nella moda ha sempre visto il suo mondo e la sua essenza più vera. Un desiderio che è diventato realtà. In questa intervista Art Style approfondisce la conoscenza di Elisabetta Franchi, anima del brand omonimo, una tra le firme più richieste dallo Star System, imprenditrice la cui attività vanta oltre 1.100 multimarca e 85 Boutique monomarca, dislocate tra Milano e Parigi, Madrid e Hong Kong, Mosca e Dubai.
Una storia, la sua, che è sinonimo di creatività, passione, impegno e che l’ha vista muovere i primi passi a Bologna per poi affermarsi in tutto il mondo
Elisabetta, come è nata la sua passione per la moda?
«È sempre stata dentro di me. Fin da bambina sognavo di fare la stilista mentre mi divertivo a vestire la mia unica bambola, Betty, con gli stracci che trovavo in giro per casa. È da lei che è partito tutto. Fedele compagna di giochi e di evasione, ma anche testimone di un percorso di vita intenso e della realizzazione del mio sogno, rappresenta molto per me. Oggi è infatti venduta in tutte le boutique Elisabetta Franchi come simbolo che ricorda da dove tutto è cominciato»
Come si è sviluppata questa passione e come è divenuta attività imprenditoriale?
«All’inizio ero una stilista “non autorizzata” perché il mio background era diverso. Non ho trovato la strada spianata di fronte a me e ho dovuto lottare per trasformare il mio sogno in una realtà imprenditoriale. Non avevo i mezzi per iniziare, ma poi, mattoncino su mattoncino ho costruito e la mia strada si è delineata naturalmente. Ho iniziato nel 1996 aprendo un piccolo atelier nella mia città, Bologna, dove cominciavo a dare forma alle mie idee. Due anni dopo è nata la Betty Blue Spa, che produceva il marchio Celyn B, che oggi porta il mio nome»
Che cosa accomuna una stilista a un artista?
«Credo che arte e moda siano due facce della stessa medaglia e che esista una contaminazione continua tra questi due mondi, che prendono ispirazione l’uno dall’altro. Basti pensare alle passerelle più importanti del mondo sulle quali abbiamo visto sfilare tessuti e silhouette dai chiari riferimenti a periodi storici e artistici, oppure alle numerose collaborazioni tra artisti e stilisti. Queste due figure hanno in comune la capacità di interpretare e percepire la realtà circostante in modo differente dalle persone comuni, di cogliere l’ispirazione da ciò che ci circonda e successivamente di trasformare il semplice pensiero in qualcosa di concreto attraverso il loro talento»
Ci spieghi il suo sostegno all’evento fiorentino, a cui ha partecipato sponsorizzando parte della serata dedicata allo scultore inglese Tony Cragg. Perché questo supporto specifico?
«Sono stata invitata all’inaugurazione di questa bellissima mostra da un mio amico, noto art dealer e collezionista, Cristian Contini. Ho acquistato diverse opere d’arte della sua bellissima galleria di Londra e quando mi ha parlato di Tony Cragg mi sono subito documentata e appassionata a questo artista. È un artista di origini tedesche che mi ha colpito molto per la scelta dei materiali, che nella loro naturalezza non si lasciano domare ma determinano e plasmano la forma delle sue sculture».
Che cosa le ha dato le maggiori soddisfazioni nella sua attività imprenditoriale?
«Il poter creare, fare ogni giorno quello che amo, a prescindere da tutto. Il poter dare, attraverso il mio lavoro, supporto agli animali, causa per la quale mi batto da sempre e a cui non smetterò mai di dare voce».
La sua attività si è sviluppata molto, in tutto il mondo. Quali i progetti per il futuro?
«Ho molti progetti che bollono in pentola. Ho appena girato un documentario – film sulla mia vita che andrà in onda in prima visione TV a settembre sui canali Real Time. Sarò inoltre protagonista di una delle sei puntate del Format “Pensa in Grande” che andrà in onda su Rete 4, Mediaset. Dedicato a sei grandi imprenditori italiani e menti visionarie che lottano quotidianamente per affermare il Made in Italy nel nostro bellissimo paese, promotore di grandi eccellenze. Prima della fine dell’anno pubblicherò un libro autobiografico edito da Mondadori che racconta la mia vita in tutte le sue sfaccettature da stilista, imprenditrice, madre, compagna di vita. Vi invito a restare sintonizzati, presto potrò svelare di più»!