Nel film “Ad Astra”, presentato in anteprima mondiale e in concorso alla 76ma Mostra di Venezia, è Eve, moglie dell’ ingegnere aerospaziale della NASA Roy McBride (Brad Pitt), inviato nello spazio dall’intelligence americana per sventare un presunto piano diabolico architettato dal padre, leggendario astronauta disperso nel sistema solare, e salvare il mondo dalla catastrofe.
La Mostra Internazionale è un’ottima occasione per Liv Tyler (già veterana del genere fantasy dopo l’interpretazione della principessa degli Elfi di Gran Burrone nella trilogia de “Il Signore degli Anelli”) di ritornare in Italia, paese che ama visceralmente dopo l’esperienza fatta sul set di”Io ballo da sola” accanto al grande Bernardo Bertolucci.
Proprio nei luoghi di quel magico film, la figlia del frontman degli Aerosmith ha voluto condividere una vacanza con i suoi figli.

È stata l’ ambientazione spaziale ad attrarla in questo film?
“Sinceramente non ho pensato a quest’aspetto, ma piuttosto al rapporto controverso e delicato tra il protagonista e il padre”.
Come descriverebbe il suo personaggio in “Ad Astra”?
“Eve appare sulla scena un pò come un sogno. A tratti sembra sia frutto dell’immaginazione di Roy, suo marito. Lui è molto spesso solo e la vede nella sua mente, tanto che non è facile distinguere ciò che è reale da ciò che non lo è, ma è frutto del suo pensiero, dell’immaginazione o un ricordo”.
Come ha lavorato alla costruzione del personaggio?
“Questo ruolo ha subìto un’evoluzione: inizialmente avrei dovuto girare un solo giorno, ma poi sono tornata sul set. A volte il regista ( James Gray) mi chiedeva di registrare la mia voce nel cellulare o cantare una canzone. E’ stato molto divertente “
Cosa voleva ottenere a suo avviso?
“Era come se tutto dovesse apparire surreale, onirico”.
Il suo legame con l’Italia è molto forte dai tempi di “Io ballo da sola”, il capolavoro di Bernardo Bertolucci che, dopo l’esordio in “Rosso d’autunno”, l’ha resa nota al grande pubblico. Che ricordi ne conserva?
“L’estate più sognificativa della mia vita, il momento di transizione più forte dopo la maternità. Ogni aspetto di quell’esperienza è stato incredibile e ha avuto influenza nel mio futuro. Per questo ho deciso, dopo tanto tempo, di tornare in vacanza negli stessi luoghi con i miei figli. Si è rivelato un bellissimo viaggio nei ricordi, un vero ritorno”.